Didattica a distanza alla SME

Gli studenti, le famiglie e gli insegnanti della Scuola Media Europea, a partire dal 24 febbraio 2020, hanno cominciato l’avventura, inaspettata e sfidante, della Didattica a Distanza. Non si può negare: essere a scuola è ben altra faccenda, ma non ci siamo lasciati abbattere e abbiamo sfruttato l’occasione per predisporre attività di apprendimento più interattive, in grado di stimolare la creatività degli alunni e consolidare l’utilizzo di competenze digitali, scoprendo  tanti nuovi modi di imparare.

Ecco alcuni risultati del lavoro svolto!

 

CALLIGRAMI & LIMERICK

I ragazzi di prima hanno seguito alcune videolezioni sulla poesia e sono passati immediatamente dalla teoria alla pratica: si sono cimentati nella creazione di calligrammi, o poesie visive, e nella scrittura di divertenti limerick, componimenti rimati in cinque versi dal contenuto assurdo. Qualche esempio?

Ecco, nell’immagine, un calligramma sulla poesia Goal di umberto Saba. Di seguito, invece, un limerick scritto su modello di There was an old man of Calcutta di Edward Lear:

“C’era una volta un caro signore di Abbiategrasso

che un giorno prese un sasso,

lo lanciò da un dirupo 

e colpì un innocente lupo

quel caro signore di Abbiategrasso.”

RIFLESSIONI

I ragazzi di terza, invece, hanno svolto delle riflessioni scritte sulla didattica a distanza:

“Sono un ragazzo di terza media e senza preavviso, come tutti gli alunni, mi sono trovato a non poter più frequentare la mia scuola, cosa che mai avrei immaginato perché conosco profondamente l’importanza dell’istruzione per la nostra preparazione e formazione culturale. Ma di punto in bianco mi sono trovato a comunicare con una piattaforma didattica, prontamente avviata dalla mia scuola e al momento ero molto sorpreso. Ho capito che in una situazione di emergenza era l’unico sistema per non interrompere il nostro percorso scolastico. All’inizio ero in difficoltà, ma mi sono sforzato di capire il funzionamento di questo metodo insolito, di cui non sapevo nemmeno l’esistenza. Pian piano ho cominciato a capire e questo mi ha incoraggiato a proseguire. Ora mi trovo proprio bene e seguo le lezioni con interesse, grazie anche alla disponibilità dei professori, che rispondono prontamente ad ogni nostra richiesta di spiegazioni.”

CELLULE IN 3D

Passando alle discipline più scientifiche, i ragazzi di prima hanno affrontato lo studio della cellula in modo multidisciplinare, realizzando un modello tridimensionale di cellula animale o vegetale: grazie all’utilizzo di diversi materiali come polistirolo, das, pasta o anche materiali di recupero, hanno dato libero sfogo alla loro creatività, apprendendo contenuti scientifici e abilità pratiche in modo concreto e dinamico. I ragazzi si sono divertiti a presentare la loro cellula in video.

#IO RESTO A CASA

Ecco, infine, un lavoro di tecnologia estremamente attuale: i ragazzi di terza hanno realizzato una tavola in assonometria cavaliera con lo slogan, diffuso sui social, “IO RESTO A CASA”.

Al prossimo post con tante nuove attività!